Filtri
Una parte rilevante del volume di messaggi consegnati è costituita da spam, phishing e virus.
Un filtro è un programma per rifiutare automaticamente parte della posta.
Nella continua ricerca di contrasto al fenomeno sono stati realizzati varie tipologie di filtro che interagisconono in varie modalità con l'invio e la ricezione della posta.
DNSBL è un filtro che riguarda l'indirizzo IP da cui origina una connessione SMTP.
Esistono in rete organizzazioni che classificano l'uso degli indirizzi IP producendo delle Black List che rendono disponibili attraverso un servizio apposito che usa il protocollo DNS, di qui l'acronimo.
Nel nostro caso, Spamhaus e Spamcoop. Se un IP è in una o entrambe le BL, allora il server rifiuta di accettare la posta in entrata da quel server.
La legittimità di questo filtro è contestata da alcuni clienti, può essere disabilitata ma questa operazione è fortemente sconsigliata e può produrre interventi dell'amministratore di sistema che saranno addebitati all'utente.
Anti-virus è un filtro che riguarda il contenuto. Nel nostro caso, i messaggi che contengono virus riconosciuti sono accettati ma non recapitati nella casella inbox di posta dei destinatari. Questo per non violare il protocollo, che richiede una notifica di mancato recapito. Il sistema è in grado di valutare ed inviare le notifiche legittime. Va ricordato che consegnare al mittente una copia del virus serve solo a incrementarne la diffusione, dato che i virus spesso impostano un mittente e un destinatario attinti a caso dalla rubrica della macchina che hanno infettato. Il filtro anti-virus su fattispazio si avvale anche di Clamav e delle sue librerie di aggiornamento.
SPF è un ulteriore tipo di filtro (impostato di default aui nostri server). Con questa tecnica un server DNS può dichiarare quali sono i server di posta in uscita utilizzati dagli utenti di un dato nome a dominio. In base a questa dichiarazione, un server di posta può legittimamente rifiutare i messaggi abusivi. L'attivazione consiste di tre parti distinte:
Va ricordato che i filtri anti-spam basati sul contenuto del messaggio, a differenza di quelli sopra indicati, sono basati anche su criteri soggettivi. Per essere efficaci hanno bisogno di interagire con l'utente, apprendere cosa è spam e cosa no, ASSP è progettato per interagire con le azioni dell'utente ed imparare a comportarsi seconto le sue esigenze.
Un filtro è un programma per rifiutare automaticamente parte della posta.
Nella continua ricerca di contrasto al fenomeno sono stati realizzati varie tipologie di filtro che interagisconono in varie modalità con l'invio e la ricezione della posta.
DNSBL è un filtro che riguarda l'indirizzo IP da cui origina una connessione SMTP.
Esistono in rete organizzazioni che classificano l'uso degli indirizzi IP producendo delle Black List che rendono disponibili attraverso un servizio apposito che usa il protocollo DNS, di qui l'acronimo.
Nel nostro caso, Spamhaus e Spamcoop. Se un IP è in una o entrambe le BL, allora il server rifiuta di accettare la posta in entrata da quel server.
La legittimità di questo filtro è contestata da alcuni clienti, può essere disabilitata ma questa operazione è fortemente sconsigliata e può produrre interventi dell'amministratore di sistema che saranno addebitati all'utente.
Anti-virus è un filtro che riguarda il contenuto. Nel nostro caso, i messaggi che contengono virus riconosciuti sono accettati ma non recapitati nella casella inbox di posta dei destinatari. Questo per non violare il protocollo, che richiede una notifica di mancato recapito. Il sistema è in grado di valutare ed inviare le notifiche legittime. Va ricordato che consegnare al mittente una copia del virus serve solo a incrementarne la diffusione, dato che i virus spesso impostano un mittente e un destinatario attinti a caso dalla rubrica della macchina che hanno infettato. Il filtro anti-virus su fattispazio si avvale anche di Clamav e delle sue librerie di aggiornamento.
SPF è un ulteriore tipo di filtro (impostato di default aui nostri server). Con questa tecnica un server DNS può dichiarare quali sono i server di posta in uscita utilizzati dagli utenti di un dato nome a dominio. In base a questa dichiarazione, un server di posta può legittimamente rifiutare i messaggi abusivi. L'attivazione consiste di tre parti distinte:
- rifiutare i messaggi abusivi,
- pubblicare dati SPF che permettano ad altri server di rifiutare messaggi abusivi,
- cambiare il dominio del mittente sulla busta in caso di rinvio di posta automatico.
Va ricordato che i filtri anti-spam basati sul contenuto del messaggio, a differenza di quelli sopra indicati, sono basati anche su criteri soggettivi. Per essere efficaci hanno bisogno di interagire con l'utente, apprendere cosa è spam e cosa no, ASSP è progettato per interagire con le azioni dell'utente ed imparare a comportarsi seconto le sue esigenze.
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